Residenza nell'agevolazione prima casa: come funziona e cosa sapere





L'agevolazione per l'acquisto della prima casa offre notevoli vantaggi fiscali, ma richiede il rispetto di precisi requisiti, tra cui lo spostamento della residenza nel Comune dove è situato l'immobile entro 18 mesi dall'acquisto.

Vediamo nel dettaglio come funziona questo obbligo e cosa occorre sapere per non perdere i benefici.

-- Requisiti per l'agevolazione prima casa --
Per usufruire dell'agevolazione, l'acquirente deve dichiarare nell'atto di acquisto di:

- Non essere titolare di altri diritti reali su abitazioni nel Comune dell'immobile da acquistare
- Non essere titolare, neppure per quote, su tutto il territorio nazionale di altre abitazioni acquistate con le agevolazioni prima casa

-- Obbligo di residenza e tempi --
La residenza va trasferita entro 18 mesi nel Comune dove si trova l'immobile, pena la decadenza dall'agevolazione. Attenzione: non basta la residenza di fatto, serve il dato formale risultante dai registri anagrafici.
Per gli immobili acquistati al grezzo, i 18 mesi decorrono dal completamento dei lavori.

In caso di acquisto in comproprietà (es. coniugi), non è necessario che entrambi trasferiscano la residenza, purché la casa diventi la residenza della famiglia. Ma attenzione: l'altro coniuge non deve avere altre abitazioni nello stesso Comune.

-- Cosa succede in caso di false dichiarazioni --
Dichiarare il falso sulla residenza è un reato punito con la reclusione. Inoltre, se si usufruisce indebitamente dell'esenzione IMU, il Comune può chiedere il pagamento delle imposte evase negli ultimi 5 anni, oltre a sanzioni.

-- Perdita dell'agevolazione prima casa --
Se non si sposta la residenza entro 18 mesi, si decade dai benefici: bisogna pagare la differenza d'imposta risparmiata al rogito, con sanzioni al 30%.
Lo stesso accade se si rivende l'immobile entro 5 anni senza riacquistarne un altro entro 1 anno.

-- Esenzione IMU --
Per non pagare l'IMU sull'abitazione principale, oltre alla residenza anagrafica serve anche la dimora abituale. Se si sposta la residenza altrove, si perde subito l'esenzione.

-- Acquisto della nuda proprietà --
Se si acquista solo la nuda proprietà con l'agevolazione prima casa, anche il nudo proprietario deve spostare la residenza, non solo l'usufruttuario.

-- Quanto tempo deve durare la residenza --
Una volta trasferita entro i 18 mesi e decorsi 18 mesi dal rogito, non c'è un periodo minimo per mantenere la residenza ai fini del bonus prima casa. Ma se la si sposta, si perde subito l'esenzione IMU.

In sintesi, per non avere brutte sorprese, quando si compra casa con le agevolazioni prima casa bisogna pianificare con attenzione il trasferimento della residenza e poi mantenerla per continuare a beneficiare dell'esenzione IMU.
In caso di dubbi, meglio affidarsi a una consulenza mirata per evitare errori.

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