Posso far rimuovere le mie foto da un profilo social? Guida ai diritti sull'immagine online




Posso far rimuovere le mie foto da un profilo social? Guida ai diritti sull'immagine online

In un mondo sempre più digitale, la gestione delle nostre immagini sui social network diventa un tema cruciale per la privacy e la reputazione. Può capitare di voler rimuovere delle foto che ci ritraggono da un profilo altrui, magari perché i rapporti sono cambiati o semplicemente perché non ci riconosciamo più in quegli scatti. Ma quali sono i nostri diritti in questi casi? Vediamo cosa dice la legge.

Il consenso è necessario per fotografare e pubblicare



Prima di tutto, è importante ricordare che per scattare e diffondere una foto che ritrae altre persone è sempre necessario ottenere il loro consenso. Questo vale sia per il momento dello scatto, sia per la successiva pubblicazione online. L'autorizzazione può essere espressa in forma scritta o anche tacitamente, ad esempio posando consapevolmente per una foto.

Ci sono però delle eccezioni, come nel caso di immagini scattate durante manifestazioni o eventi pubblici, dove l'oggetto della foto è l'avvenimento in sé e non i singoli individui ritratti.

Il diritto di revocare il consenso alla pubblicazione



Anche se in un primo momento abbiamo dato il permesso di pubblicare una nostra foto, abbiamo sempre il diritto di ripensarci e chiederne la rimozione in un secondo tempo. Questo perché il diritto all'immagine è un diritto personalissimo, che non può essere ceduto in modo definitivo.

La Cassazione ha chiarito che il consenso alla pubblicazione è sempre revocabile, anche se inizialmente era stato pattuito un compenso per l'utilizzo dell'immagine. In quel caso, chi revoca il consenso potrebbe dover risarcire il danno a chi aveva pagato per usare la foto, ma quest'ultimo ha comunque l'obbligo di rimuoverla.

Come fare per eliminare le proprie foto dall'account altrui



Forte di questi principi, chiunque può chiedere in qualsiasi momento la cancellazione delle proprie foto pubblicate sul profilo social di un'altra persona, che si tratti di un ex partner, un amico o un parente.

Per farlo, basta inviare una richiesta esplicita all'interessato. Non importa quanto tempo sia passato dalla pubblicazione: il diritto all'immagine non va in prescrizione.

Se la richiesta non viene accolta, si può agire per vie legali, sia in ambito penale (per violazione della privacy) che in ambito civile, chiedendo al giudice un ordine di rimozione e il pagamento di una multa per ogni giorno di ulteriore inadempienza.

I casi dei minori e dei figli



La questione è particolarmente delicata quando si tratta di foto di minori pubblicate dai genitori. In questi casi, la giurisprudenza ha stabilito che:

- Un figlio di almeno 16 anni può chiedere e ottenere la rimozione delle proprie immagini dai social network del genitore, se ne prova un disagio
- Un genitore che pubblica foto dei figli nonostante il dissenso dell'altro genitore commette il reato di interferenza nella vita privata

In conclusione, se vogliamo maggiore controllo sulle nostre immagini online, la legge ci fornisce gli strumenti per ottenerlo, potendo sempre revocare il consenso alla pubblicazione e chiedere la cancellazione delle foto che ci ritraggono.
Un diritto da conoscere e far valere per tutelare la nostra privacy e identità digitale.

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